Lo scriba e la farfalla. Appunti sul tempo della fine

Paolo Vernaglione Berardi

È lei, la farfalla, che è stata chiamata l’animale umano. Chi la uccide? Chi può farlo? Se non è una fenice, se non ci sono ceneri da cui rinascere, solo residui, scarti puzzolenti e velenosi di civiltà, – già da tempo è intossicata.

Non vedo più la farfalla e temo il peggio. Non sento più il suo battito d’ali a New Delhi e qui il tifone ha devastato le baracche e l’acqua ha sommerso le strade, affogato la memoria… Quindi un panorama dell’umanità alla fine si è disteso davanti agli occhi ciechi dello scienziato dello sviluppo liberale. Quindi multimiliardari insani hanno indicato vie possibili di fuga dal pianeta devastato … Un’archeologia del presente deve raccontare cosa accade

Gennaio 2025

Paolo Vernaglione Berardi

Insegnante, critico, è autore di scritti e testi tra cui Dopo l’umanesimo; Filosofia del comune; La natura umana come dispositivo; Commenti alla filosofia. Ha costituito con amici il laboratorio “archeologia filosofica” (2016-2023) e con amici e amiche cura l’attuale collana “archeologia del presente”.